Dopo il rinvio del concerto a causa di una bomba d’acqua, a Milano torna a suonare Fulminacci aprendo proprio con una cover di Here comes the sun dei Beatles. Con un completo bianco e la chitarra ha emozionato tutte le persone che sono tornate solo per lui con i suoi successi: da “La Vita Veramente” a “Una Sera” passando per il successo sanremese “Santa Marinella”.
A sorpresa due ospiti d’eccezione ma fondamentali nella produzione discografica di Fulminacci, come lui stesso ha sottolineato. Al pianoforte Mobrici per la cover di “Stavo Pensando A Te” e il rap melodico di Willie Peyote per “Aglio e olio”.
Il concerto, rappresentazione del mondo discografico di oggi in cui la GenZ e i tardo Millennial si riconoscono, è stato diviso in due parti. La prima dedicata a tutte le canzoni che intrecciano il cantautorato italiano classico e l’it pop più moderno, mentre la seconda a quelle più uptempo, in cui non saltare o ballare risulta impossibile.
La scissione netta tra i due momenti non è stata data solo da una pausa ma da un vero e proprio cambio look: Fulminacci è tornato sul palco con una felpa underground con cappuccio. Momenti romantici, karaoke ma anche balli e spensieratezza. Così Fulminacci si è preso la sua rivincita.
di Annalaura Sabato
Video: Isabella D’Alessandro
Foto Emanuele Tixi Palmieri