Dal lunedì al venerdì tengono compagnia, dalle 17 alle 20, a milioni di italiani bloccati nel traffico: la loro musica, i loro giochi e le curiosità de I trafficanti di R101 sono ormai diventati un punto di riferimento nel panorama radiofonico italiano. Protagonisti ovviamente I Finley che abbiamo incontrato negli studi di Radio Mediaset mezz’ora prima della diretta.
Ragazzi non potevamo non intervistarvi: con il vostro “Tg Song 24” è come se foste nostri cugini!
(ridono, ndr)
Ka: Non volevamo rubare il lavoro a nessuno! La nostra intenzione era quella di fare un’informazione diversa a modo nostro!
Dani: Un’informazione inutile diciamo!
Pedro: Grazie a voi di Tgcom24 attingiamo a piene mani a quella che è l’attualità e soprattutto alle vicende di costume per costruire parodie molto divertenti.
Ka: E’ anche un modo per chi non riesce a seguire il calderone di notizie quotidiane: due minuti e mezzo di Tg Song 24 e passa la paura!!!
Dani: Sì ma non basatevi su di noi perché finite malissimo!!!
Torniamo agli inizi ragazzi. Come nasce il vostro gruppo?
Che emozione si prova a vincere i tanti premi che avete vinto?
Pedro: In realtà non sono i tanti premi ma è il percorso che fai quello che conta…
Dani: Dice questo solo perché i premi erano statuette e non assegni!!!
Cosa significa fare radio per voi?
Il primo giorno in radio?
Il vostro è un format molto interattivo…
Pedro: Al centro del nostro programma ci sono proprio i trafficanti, ovvero il nostro pubblico. Tra l’altro abbiamo inventato anche un nuovo format che è “La canzone che vi fa stare bene”, uno spazio in cui i nostri ascoltatori possono scegliere un brano da ascoltare in onda.
Progetti futuri?