Mostro torna nei club con Ill Tour 2023, inseguendo lo “show più bello di sempre”

A pochi mesi dalla pubblicazione dell’attesissimo album “The Illest, Vol. III”, Mostro torna a esibirsi dal vivo con “Ill Tour 2023”. Uno spettacolo in cui l’artista, all’anagrafe Giorgio Ferrario, presenterà le tracce contenute nel suo ultimo lavoro senza risparmiare piacevoli sorprese ai suoi fan, senza escludere la presenza di qualche ospite.

 

Da Padova a Napoli, passando per Milano e Firenze, Mostro si mette dunque in gioco in uno scenario che – come ha confidato lo stesso rapper romano a Sound On – unisce la prova tecnica al vortice dell’emotività e lo porta a sognare di poter continuare a riempire i club di tutta Italia attraverso la sua musica.

 

 

Come arrivi a questo tour?
È sempre un momento difficile da metabolizzare perché ci sono in gioco tante cose. Il live è in primis una prova tecnica e spero di superarla al meglio, in si tratta di tante date e c’è un fattore emotivo che senza dubbio gioca la sua parte. Mi auguro di poter gestire al meglio questi aspetti e di realizzare lo show più bello che si possa fare, alla fine lavoriamo proprio per questo.

 

C’è una canzone del tuo ultimo album che non vedi l’ora di cantare dal vivo?
Potrebbe sembrare banale, ma ci sono tante canzoni che suono per la prima volta e sono curioso di scoprire che effetto faranno. Forse potrei dirti “Niente pioggia niente fiori”, uno dei brani che è piaciuto maggiormente. O anche le canzoni con i featuring perché se riuscissi a invitare l’ospite al concerto sono sicuro che sarebbe una bella sorpresa. Su questo non posso dire molto, se non invitare tutti agli spettacoli.

 

In alcune interviste passate hai parlato del desiderio di poter realizzare un progetto acustico, solo pianoforte e voce: sei riuscito a costruire qualcosa già per questo live?
Mi piacerebbe realizzare uno show impostato interamente in questa maniera e sicuramente prima o poi mi toglierò questa soddisfazione, magari con un paio di appuntamenti studiati bene.
Per quanto riguarda invece questo tour, abbiamo deciso di cambiare le cose rispetto al precedente, dove avevamo l’accompagnamento di un’intera band. Sul palco ci saremo soltanto io e il dj, una formazione che funziona per lo spettacolo che abbiamo pensato e far rendere al meglio la narrativa del disco. Ma anche su questo le sorprese non mancheranno.

 

Sei reduce dalla realizzazione del nuovo album “The Illest Vol. 3”, terzo capitolo di una trilogia iniziata nel 2015. In qualità di artista come sei cambiato?
Questo disco nasce da una serie di stimoli nuovi arrivati attraverso diverse occasioni. Ero reduce dall’album precedente, pubblicato in pandemia, dove sentivo di aver dato tutto quello che potevo dare in un momento in cui non si poteva ricevere indietro nulla. Confesso di essermi sentito molto scarico e in quella situazione sarebbe stato davvero difficile scriverne un altro. Perciò ho fatto in modo che cambiassero determinate cose attorno a me, a partire dal cambio etichetta.  Questo è stato il primo passaggio per guardare a nuovi orizzonti, mi sono spostato di più, ho cambiato città, sono entrato in contatto con nuove persone e di conseguenza di lavorare con nuovi produttori e avere più collaborazioni. Sono uscito dal guscio nel quale mi ero rinchiuso, però dovevo farlo con le possibilità e le persone giuste, penso di esserci riuscito.

 

A proposito del cambio etichetta, quanto aiuta arrivare a una major con un bagaglio di esperienza come il tuo?
Aver fatto tanti anni in un’etichetta indipendente mi ha dato l’idea di cosa significhi fare le cose in prima persona, a partire dalla realizzazione del videoclip fino al procurarsi gli strumenti necessari per suonare ad un live. Quegli anni di vera gavetta mi hanno aiutato tantissimo a darmi una struttura e arrivare oggi in una major mi permette di avere una maggiore preparazione perché so da dove arrivo, dove voglio arrivare e so come poter sfruttare i canali offerti.

 

E guardando a dove vuoi arrivare, oltre al tour stai già lavorando a nuova musica?
Io faccio i dischi per far accadere qualcosa nella mia vita e far sì che ci siano dei cambiamenti. Non so ancora dove mi porterà questo album, perciò non posso spingermi verso direzioni che ancora non conosco, però in questo momento mi sento molto ispirato, sto raccogliendo un sacco di idee per quello che sarà il prossimo progetto e sto delineando dei punti molto importanti.

 

Hai più volte detto che le tue canzoni nascono dal superamento di determinate sensazioni. Come fai a capire quando è arrivato il momento giusto per scrivere?
Dal momento che riesco a scrivere un brano significa che è stato messo in atto il processo per il quale io riesco a superare qualcosa, perché se mi trovo all’interno di una situazione è difficile trovare l’ispirazione e potermi raccontare. Quello è un processo molto distruttivo, mentre la scrittura rimette in ordine e dimostra a me stesso di essere andato oltre. Il mio stile gioca molto tra forma e contenuto, a primo impatto può sembrare qualcosa di estremo, addirittura violenta, ma c’è sempre un messaggio dietro.
Personalmente sto cercando di vivermi le cose in maniera più serena, devo cambiare io come persona, per poter raccontare tutto quello che c’è attorno ad altri sentimenti. È un processo già avviato con “The Illest Vol.3” e vedremo cosa succederà.

 

A livello professionale qual è il tuo sogno nel cassetto?
Per fortuna ce ne sono tanti. Sogno di suonare tanto, mi piacerebbe fare tanti concerti e tante date per ogni disco. In fondo, i live sono l’unica unità di misura. Una volta raggiunto quel livello di sicurezza, saprei di essermi realizzato come persona. Non pretendo di esibirmi negli stadi di tutto il mondo, mi interessa fare anche i club alla condizione che siano tanti e sempre pieni.

 

 

Queste le date dell’Ill Tour 2023:

Giovedì 4 maggio 2023 – Venaria Reale (TO), Teatro della Concordia

Sabato 6 maggio 2023 – Padova, Hall

Domenica 7 maggio 2023 – Padova, Hall (Sold Out)

Martedì 9 maggio 2023 – Milano, Fabrique

Giovedì 11 maggio 2023 – Pozzuoli (NA), Duel Club (Sold Out)

Mercoledì 17 maggio 2023 – Firenze, Viper Theatre (Sold Out)

Giovedì 18 maggio 2023 – Firenze, Viper Theatre

Mercoledì 22 maggio 2023 – Roma, Auditorium Parco della Musica (Sold Out)

 

 

 

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