“La profusione di bagliori, echi, ritmi, istanti, soste ed accelerazioni, evidente soprattutto in quelle pagine sottoposte dall’autore ad una specie di rastremazione che scaturisce dall’urgenza emotivo-passionale che lo lega alla genialità del musicista tedesco, rende la lettura di questo saggio un’avventura della mente e dello spirito”. Oggi conosciamo Luigi Stella, musicista e autore di “Beethoven. Il genio supremo, l’inaudita dissonanza“.