Il suo vero nome è Aparecida Saraiva, ma tutti la conoscono come Regina. Quando si dice nomen omen! Felice coincidenza infatti, lei e la sua cara amica Corona, possono essere considerate proprio le regine della dance degli anni ’90. Impossibile riassumere in poche righe la ricca carriera della cantante brasiliana. Il suo primo singolo, Killing me softly (versione dance della cover dei Fugees), diventa nell’autunno ’96 è uno dei singoli di maggior successo in Italia in termini di vendite e nelle discoteche. Poi è la volta di Day By Day, la canzone inedita più famosa di Regina e uno dei singoli dance da top 10 di maggior successo in Italia, Europa e anche America. Moltissimi i suoi concerti. Come non ricordare la partecipazione, tre anni fa, all’ evento Sziget Festival a Budapest, insieme a Dua Lipa, Liam Gallagher, Bastille e molti altri artisti. E da due anni, ogni mattina dalle 9 alle 12, è in onda su R101 in Procediamo, con Fernando Proce e Sabrina Bambi, e il sabato sera ci fa ballare nel Dance party. L’abbiamo incontrata nella Salumeria dello Sport a Milano.
Regina, grazie per essere qui con noi!
Grazie a voi tutti di Soundon, sono veramente onorata di questo invito.
Partiamo dalla dance degli anni ’90. Tu sei stata la regina (di nome e di fatto) di quel periodo. Raccontaci qualche aneddoto.
Ho iniziato la mia carriera nel 1996 con la canzone dance Killing me softly, grazie alla quale ho avuto la fortuna di girare tutto il mondo, conoscendo persone di altre culture. In Italia la prima volta che ho sentito la mia canzone in radio mi sono spaventata. Sono molto perfezionista, mi sono ascoltata e mi sono detta “No, avrei potuto cantare meglio!”. Ma è stata un’emozione talmente grande…stavo realizzando il mio sogno, perché fin da piccola ho sempre voluto cantare e portare la mia energia positiva in tutto il mondo. La felicità è la cosa più difficile da regalare alle persone.
E a quali hit sei più legata?
La dance, nel 2021, conserva ancora un ruolo importante?
Ultimamente stiamo assistendo a molti remix di canzoni dance degli anni ’90. Sei favorevole a questi “omaggi”?
Assolutamente sì Matteo! Che ben venga che i giovani ci ricordino!
Da regina della dance a conduttrice su R101…
Esattamente, ogni sabato sera dalle 21 a mezzanotte vi faccio ascoltare le canzoni più belle dagli anni ’90 ad oggi, nel mio Dance party. Ringrazio il mio direttore Daniele Tognacca per questa opportunità, non avrei mai immaginato di avere questo regalo meraviglioso. Spero di migliorare sempre.
E com’è invece lavorare con un grande della radio come Fernando Proce?
Non possiamo non parlare della situazione attuale. Ti mancano i concerti?
E’ davvero un tasto dolente. Io sono nata sui palchi per cantare, per guardare la gente di fronte e sentire l’energia del pubblico. Capisco che c’è un pericolo molto grave, ma sono anche convinta che le persone hanno capito il problema e che bisogna fare attenzione. Bisogna adattarsi a quanto sta succedendo, ma bisogna anche pensare che ci sono molte persone senza lavoro. Ricevo spesso telefonate di amici, operatori dello spettacolo, che non hanno lavoro. Bisogna trovare un modo per far tornare queste persone a lavorare e riportare il divertimento che è importantissimo nella vita di ogni essere vivente su questa terra. Io sto preparando dei progetti per quest’estate ma soprattutto vorrei tornare sul palco per vedere tutti voi sfogare la vostra felicità.
