Nashley riemerge dal Nilo e ci presenta Osiride

Amore, invidia, devozione, rinascita. I sentimenti si evolvono, mutano e molto spesso si confondono. In questo viaggio di Nashley, iniziato con i capitoli Seth e Iside, l’unica soluzione per giungere al cambiamento è stata quella di passarci attraverso, proprio come ha fatto Osiride lungo il Nilo. 13 le tracce che compongono il disco e che vedono la partecipazione di alcuni ospiti d’eccezione: nomi di spicco della scena urban e pop italiana, a conferma del nuovo percorso di contaminazione di generi che l’artista ha deciso di compiere.

Nashley che emozioni provi?

 

Hai collaborato con tantissimi artisti per questo disco…

Jake La Furia, Fasma, Anna Tatangelo, Irbis 37 e Tancredi: tutti amici e artisti rispettabili. E’ il mio primo disco in cui ho tutte queste collaborazioni e sono davvero molto contento di questo.

Ci riassumi questo disco in una parola?

Io, Nashley!

I sentimenti che invece porti nel disco?

 

Qualche traccia a cui tieni particolarmente?

A tutte davvero! Forse, se devo proprio scegliere, ti dico “Amsterdam” perché è molto diversa dalle altre tracce del disco…

E sei già pronto per il tour?