Un brano che parla di un amore irraggiungibile ormai finito, le parole poggiano su un piano acustico che si apre nel ritornello con violini e un basso che ne esalta la melodia. E’ uscito Sguardo lume: Roadelli e Eddie Brock, con i rispettivi timbri vocali così particolari e differenti tra di loro, rendono ancor più accattivante la storia.
Ragazzi come nasce Sguardo lume?
E di cosa parla?
Nasce da uno sfogo personale e da una riflessione sulla vita. Ma poi alla fine ci siamo confrontati, abbiamo messo insieme le nostre esperienze in un periodo non proprio felice ed è nata questa canzone.
Due timbri vocali distinti che però insieme stanno bene!
Siete differenti anche nei generi musicali?
Sì, sentiamo robe completamente diverse: siamo proprio agli opposti!