Il racconto di un amore finito che ha lasciato dei segni indelebili. Una relazione che apparentemente sembrava un rifugio dal mondo, una cassaforte dove poter custodire i segreti e le proprie fragilità ma che in realtà era limitante e morbosa. E’ uscito 13, il primo disco di Flaza: 13 brani, di cui 9 inediti, che raccontano l’ingresso di una ventenne nel mondo degli adulti con grande sincerità, come fosse un diario personale. La cover del disco, curata da Lorenzo Ambrogio, è stata disegnata da una bambina, proprio a riprodurre l’immediatezza, la spensieratezza e la libertà espressiva che solo l’infanzia può regalarti.
Per FLAZA il numero “13” diventa il simbolo perfetto per raccontare questo percorso.
Un numero aperto a più interpretazioni: può portare fortuna come essere un numero sciagurato. Un numero, spigoloso, imperfetto, ma carico di un’energia che deve essere incanalata nel verso giusto: proprio come lo può essere un disco d’esordio.
La tua passione per la musica quando nasce?
Grazie a mio padre che è un pazzo di musica più di me! Da quando sono piccola infatti, mi ha dato la possibilità di ascoltare un sacco di cose. Guardavo ad esempio i video di Michael Jackson e pensavo che da grande avrei voluto lasciare un segno anche io.
Da passione poi è diventata molto di più…
Sì, guardandomi indietro devo dire che ho collezionato delle belle esperienze che mi hanno fatta crescere tantissimo e sono felice di questo!
Nelle tue canzoni poi possiamo trovare di tutto!
Sì io penso che una delle mie capacità sia quella di riuscire a mischiare quello che mi ha tramandato mio padre a quella che è la mia generazione. E quello che ne viene fuori alla fine sono io.
Parlaci di “13” invece!
E’ un numero molto vicino a me e a tutte le cose che faccio e che ha condizionato, nel bene e nel male, la mia vita. Non ci ho fatto caso subito, ma poi ho capito che questo numero è stato presente in qualsiasi cosa della mia vita. Studiando quello che significa il 13, ho scoperto che è il numero della trasformazione e del cambiamento.
E questi 13 brani cosa raccontano di te?
La maggior parte racconta di amore: ho voluto parlare di tutte le esperienze che ho vissuto e di come l’amore sia maturato dentro di me.
Il futuro cosa ti riserverà?
Sicuramente voglio continuare sui questa strada ma, nello stesso tempo, vorrei sperimentare ancora di più. E poi mi piacerebbe molto poter fare un concerto: è il mio grandissimo sogno…