Dopo essersi affermate come uno dei gruppi rivelazione dell’anno nell’etere e via streaming, le Wet leg hanno confermato le aspettative nel loro debutto in Italia. Lo scorso 25 ottobre, direttamente dall’isola di Wight, la band inglese ha affollato i Magazzini Generali di Milano nella tappa del tour che le sta portando sui palchi di tutta Europa.
Rhian Teasdale ed Hester Chambers, le fondatrici del gruppo, hanno scaldato palco e platea con Being in Love per infiammare subito dopo i “magazza” con la hit Wet Dream: il “Let’s begin” del refrain è suonato come un invito.
L’amalgama tra gli ingredienti del gruppo ha decantato a dovere in salsa indie rock tra chitarre ben orchestrate, tappeto di batteria perfetto, synth coraggiosi il giusto. La scaletta è scivolata liscia come su binari lungo tutti brani del loro disco d’esordio (nel frattempo si inseguono i rumours su un secondo forse già pronto).
Un’ora di spettacolo (stando al termometro della platea, il pubblico ne avrebbe voluta ancora un’altra), buona acustica, giochi di luce ben cuciti sui brani: le Wet Leg salutano Milano con l’ormai nota Chaise Longue. Decisi segni di assenso e sorrisi distesi tra la folla che lascia i Magazzini Generali a fine serata: buona la prima per Rhian ed Hester.