Gabriele cantautore, ballerino e performer con un ennesimo cross-over Francia- Italia, conferma la sua cifra artistica con un pezzo ballabile, radiofonico, con cui ancora una volta, propone una bella riflessione: Auguri (Happy Birthday) Miracle.
“A luglio compirò quarant’anni, una tappa importante della mia vita e un momento per fare bilanci, riflessioni. Per me non è motivo di rimpianti, ma la consapevolezza di aver compiuto ulteriori “passi” nella vita, fatto esperienze nuove, incontri. Lo sguardo al passato non è mai motivo di rimpianto o malinconia, ma la gioia e i ricordi, di un viaggio che mi ha permesso di diventare la persona che sono oggi. Non penso mai “avrei dovuto fare”, o “avrei potuto fare”, perché ogni cosa ha il suo tempo, un tempo in cui prepararsi, formarsi, lavorare con attenzione e impegno per realizzare i propri sogni, trasformandoli in progetti”
Auguri (Happy Birthday), nella versione francese Miracle, sottolinea l’importanza di ricordare quanto sia miracolosa la nostra nascita, senza lasciare che le cose superflue, prendano il sopravvento, ne spengano la luce.
Auguri a te che sei a te che sai, che hai la coscienza di essere, di esistere e che a questa vita, dai l’importanza che merita. Gabriele per il suo compleanno, si regala e ci regala, la sua riflessione che su una musica festosa, offre anche una diversa chiave di lettura, più profonda ed intima. Il video ancora una volta vanta la regia attenta di Faiz Maity che ha diretto anche i precedenti Perdono e Mi supererò con cui l’artista siciliano, parigino d’adozione, ha scalato le classifiche della Top 40 Club France:
“È il terzo video musicale che giro con Gabriele e la cosa bella di lui è che è pieno di idee originali che riflettono la sua creatività e il suo senso estetico. Da parte mia, propongo le mie idee che, il più delle volte, sono ben accolte e poi scelgo sempre insieme a lui lo scenario. Dietro ogni immagine dovrebbe nascondersi un significato e ogni sequenza dovrebbe raccontare una storia e Gabriele, lo fa sempre”. “Con Faiz – aggiunge Gabriele – c’è un bel rapporto di fiducia e amicizia. Un lavoro di squadra che mi permette di raccontare per immagini. Il videoclip, ci riporta nel ventre materno, all’esperienza prenatale che, sepolta nella memoria, ha lasciato tracce indelebili nella nostra esistenza. Immagini, quasi ovattate, si susseguono in una solitudine che mi vede, unico protagonista a sottolineare tutto ciò che precede la venuta al mondo: palloncini, i colori che mi dipingono il viso, in una festa di molecole e DNA a significare la formazione della vita attraverso le particelle. Niente è casuale e quelle candele, sono costellazioni a significare la nostra appartenenza all’universo. Perché il viaggio che intraprendiamo prima della nascita è il vero miracolo”