Einar esce con “Istinto”, nuovo capitolo nella musica latina in Italia. E su Amici rivela che…

Con Istinto si apre un nuovo capitolo nella musica latina in Italia, portata avanti da un artista italo-cubano capace di dargli una forte credibilità e naturalezza: è uscito il nuovo album di Einar (per Big Bang Company con distribuzione Ada Music Italy). Composto da 8 tracce, di cui 7 in lingua spagnola e un brano “Caligine” cantato in italiano, il talento cubano naturalizzato italiano torna sulla scena a distanza dalle esperienze ad Amici e Sanremo 2019 (vincitore Sanremo Giovani e in concorso tra i big) con un lavoro che inquadra a pieno le sue esigenze artistiche. Le produzioni sono state affidate ai Cosmophonix e B-Chroma per “Caligine”.

Ciao Einar, raccontaci di “Istinto”!

E’ un lavoro che è nato con tanto amore e sacrificio. In questi ultimi due anni ho studiato parecchio e mi sono scoperto… è stata tosta!

Da cosa è composto quest’album?

 

Sette brani in lingua spagnola e uno in italiano…

 

C’è qualche brano a cui sei particolarmente legato?

Sinceramente sono legato a tutti allo stesso modo: gli ho scritto e sudati, sono legatissimo ad ognuno di essi, sono tutti figli di miei (ride, ndr).

L’album è stato anticipato da “Caligine”…

E’ il primo brano che ho scritto in questo periodo del cavolo, parla della fine di una storia e ci sono dei frammenti che tutti almeno una volta hanno vissuto. Ho voluto raccontare la fine di un amore. E’ stata sofferta perché ho dovuto vivere degli attimi di situazioni che in passato mi hanno fatto del male…

Hai avuto una bella esperienza con il Festival di Sanremo. Quali emozioni si provano a salire su quel palco?

 

Il tuo approccio alla musica come è avvenuto invece?

 

“Amici” cos’è stato per te?

 

Come ti vedi nel futuro?

Mi vedo me stesso e spero di poter vivere di musica perché mi fa stare bene. Spero anche di poter esprimere quello che ho dentro e di mostrare quello che sono.