“Rue rappresenta tutte le migliori qualità di Giorgia, quelle che lei ha paura di mostrare
al mondo, ma che in realtà sono la parte più intima di lei. Rue si racconta senza filtri e senza paure, è semplicemente se stessa”. Giorgia Romano, in arte Rue, è un’artista emergente indie-pop. Nasce a Roma il 17 giugno 2003 a Roma, e inizia a scrivere i suoi primi pezzi in età adolescenziale, accompagnata dal suo pianoforte e da una forte esigenza di svuotarsi dal peso delle emozioni.
Giorgia come nasce la tua voglia di fare musica?
Sei riuscita a mantenere il tuo amore per la musica anche nel periodo di pandemia che hai trascorso da studentessa?
Assolutamente sì, anzi forse di più: con la quarantena ho avuto davvero tanto tempo per esplorare me stessa e per esplorare la musica. Mi sono guardata allo specchio internamente e ho capito cosa volevo fare.
Il 2020 è stato un anno importante per te in tema di produzioni…
Ho conosciuto il team con cui lavoro attualmente e sono molto contenta perché ho una libertà artistica che prima non avevo: mi sentivo sempre troppo piccola e inesperta, ora invece sono cresciuta e ho una consapevolezza di ciò che sto facendo maggiore.
Il 3 dicembre è uscito “Virgole”…