Luca Mollo tra Hit Mania e radio: “Ritroviamo l’essenza della musica”

Il percorso musicale di Luca Mollo è una favola che si concretizza giorno dopo giorno tra hit e radio, come racconta in esclusiva a Sound On. Talent scout e progettista musicale classe 1988, l’artista di Capo Bonifati (CS) vanta già innumerevoli traguardi prestigiosi ed è il primo produttore discografico a essere promosso da un presidente di Regione (nel suo caso specifico dal presidente della Calabria, Roberto Occhiuto). Inizia a muovere i primi passi verso il successo nel 2017 con Please Believe, che l’anno seguente viene inserita dalla casa discografica “Hit mania” nella propria compilation. Il brano piace al punto da superare con facilità i confini dell’Italia, spopolado anche in Olanda, Francia, Germania e Spagna. Ma non è l’unico, perché alla realizzazione di “Take Me Away” seguono altri successi come “See the Light”, “Love Top Secret”, “I Also Need Love” e “Bim Bam”, “Last Pon the Sky” e “I Was Wrong”, che lo fanno entrare di diritto nei primati delle compilation di Hit Mania.

Hit Mania compie trent’anni, come ci si sente a essere considerato “il re” di un’etichetta discografica che pubblica ogni anno numerosi album e compilation?

Ne sono lusingato. Se ho raggiunto determinati obiettivi è perché credo che per puntare a risultati importanti in un determinato settore si debba prima raggiungere la serenità come persone. E nel mio caso è così.

Nonostante la tua giovane età hai il privilegio di essere accostato a grandi icone della musica come David Guetta, Bob Sinclair, Martin Garrix. Come vivi tutto questo?
Sinceramente non ci penso molto, mi considero più un assist-man a cui piace stare dietro le quinte e apparire poco. Adoro mettere gli altri nella condizione di “fare goal”, motivo per cui amo scoprire nuovi talenti e assisterli nel percorso. Non a caso mi sto dedicando a diversi giovani e al momento sto scommettendo in maniera importante sulla cantante marchigiana Valentina Mazza, che ha scritto per me i testi di brani importanti come: “Love Top Secret”, “Take me away”, “Last Pon the Sky”, “Please Believe” , “I also need love” , “See the light”, “Friends forever”, “Make you feel my love”, “Bad Love” e soprattutto “I Was Wrong”.

 

Come nasce questa collaborazione?
Lavoriamo insieme dal 2018. Lei scriveva i testi per i libri di Mogol e io volevo mettere nelle mie canzoni dance un qualcosa di poetico, passionale, profondo. Con lei ho trovato un connubio perfetto, talmente perfetto da fargli scrivere e cantare “Bad Love” un brano che sta andando benissimo in Cina e che cantano anche i bambini.

Qual è lo scopo del vostro progetto?
Ci piacerebbe contribuire a cambiare le regole del gioco  attuali. Vorremmo che la musica tornasse a essere più essenza che apparenza, dando spazio ai giovani e alle loro idee. Ci piace percorrere strade poco tracciate perché siamo curiosi e consideriamo il viaggio ancora più importante della meta, per poter raccontare qualcosa di più interessante nella nostra arte.

A questo proposito, tu hai uno strumento in più, ovvero ti è stata affidata la direzione artistica dell’etichetta Radio Jukebox Records. Come intendi sfruttarla?
Vorrei che tornasse di moda lo scouting tradizionale, alla Claudio Cecchetto. Mi piacerebbe poter curare l’artista nel minimo dettaglio in modo tale da poterlo formare. Non mi riferisco solo alla parte artistica, bensì come persona, provando a trasmettere dei valori solidi.

 

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